Se ti accorgi che i tuoi capelli cadono a ciocche, specialmente in modo improvviso e abbondante, potresti essere in presenza di un segnale importante: una possibile carenza di vitamina D. Non si deve però trascurare che la caduta dei capelli può essere multifattoriale, legata a molteplici cause che comprendono anche condizioni ormonali, genetiche, stress o altre carenze nutrizionali. La mancanza di questa vitamina, però, si distingue come uno dei fattori che più frequentemente possono favorire una caduta intensa e visibile delle ciocche.
Legame tra carenza di vitamine e caduta dei capelli
Il ciclo di vita dei capelli è un processo regolato dalla presenza di elementi nutrizionali essenziali; tra questi, le vitamine giocano un ruolo chiave nel mantenere la salute e la vitalità del cuoio capelluto. Quando l’organismo si trova in uno stato di deficit vitaminico, in particolare per alcune specifiche vitamine come la D, la B12 e il folato, il ciclo di crescita dei capelli viene interrotto, causando frequenti episodi di caduta a ciocche e un generale indebolimento strutturale. Le manifestazioni tipiche non sono soltanto la perdita evidente, ma anche l’indebolimento, l’assottigliamento, la secchezza e la crescita rallentata dei capelli.
Gli esperti sottolineano che alcuni segnali associati alla perdita di capelli per carenza vitaminica sono particolarmente evidenti:
Questi sintomi, però, possono anche essere attribuiti ad altre condizioni mediche, perciò la diagnosi deve sempre essere affidata a uno specialista dermotricologo.
Vitamina D: la protagonista nella salute dei capelli
La vitamina D esercita una funzione fondamentale nel mantenimento del ciclo follicolare e della salute cutanea. Numerosi studi confermano che bassi livelli di questa vitamina sono spesso riscontrati in persone che soffrono di perdita di capelli a ciocche o di alopecia areata, una delle forme più comuni di alopecia non cicatriziale. La vitamina D è coinvolta nell’attivazione di recettori cellulari che stimolano la crescita dei follicoli piliferi, il che si traduce in una maggiore vitalità e capacità rigenerativa dei capelli.
Nelle condizioni di carenza, i follicoli entrano prematuramente nella fase telogen, cioè nella fase di riposo che precede la caduta: di conseguenza si assiste a un indebolimento generalizzato che coinvolge intere ciocche, rendendo i capelli più vulnerabili al distacco anche con minimi stress meccanici o pettinature. Inoltre, una carenza persistente può compromettere la struttura del capello, favorendo la formazione di doppie punte e rotture lungo tutto il fusto capillare.
Cause della carenza di vitamina D e fattori di rischio
A determinare deficit di vitamina D contribuiscono diversi fattori, tra cui lo stile di vita e alcune condizioni mediche specifiche:
Inoltre, alcune abitudini come il consumo eccessivo di alcol, il fumo e una dieta povera di frutta e verdura contribuiscono a ridurre la quantità di nutrienti disponibili, acutizzando le problematiche legate alla salute del capello.
Altre vitamine e nutrienti da monitorare
Sebbene la vitamina D sia tra i principali indiziati nella perdita di capelli a ciocche, non bisogna dimenticare l’importanza di altri micronutrienti:
Spesso, una dieta monotona o troppo restrittiva, magari in seguito a dimagrimenti rapidi, favorisce la comparsa dei sintomi. Anche alcune condizioni endocrine, come ipotiroidismo o ipertiroidismo, sono spesso associate a questo fenomeno, così come periodi di forte stress o traumi psico-fisici.
Quando rivolgersi allo specialista e come prevenire
Se noti una perdita di capelli apparentemente immotivata, abbondante e persistente, è sempre consigliabile eseguire un bilancio nutrizionale e le analisi del sangue per valutare i livelli di vitamina D, B12, folati, ferro e altri micronutrienti essenziali. L’approccio multidisciplinare, con il supporto di dermatologi, nutrizionisti e medici di base, resta il metodo migliore per identificare la causa e impostare trattamenti mirati.
Per prevenire la carenza di vitamina D e sostenere la salute della capigliatura, è utile:
Nel caso sia già presente una carenza accertata, l’integrazione di vitamina D deve essere valutata dal medico in base ai fabbisogni individuali e allo stato di salute del paziente.
La consapevolezza del ruolo delle vitamine, in particolare della vitamina D, consente di affrontare con maggiore serenità la caduta dei capelli a ciocche e di individuare tempestivamente le strategie di prevenzione più efficaci. Agire in modo tempestivo può favorire una rapida ricrescita e il ripristino del benessere della propria chioma.
